Focaccia alla genovese

Buongiorno!

Come state?  Io oggi non ho molto da raccontarvi, dato che studio a parte non sto facendo molto in questi giorni, anche perché con questo tempo che sembra novembre dove si può andare?! Quasi quasi mi trasferisco in Inghilterra, almeno là si sa, piove sempre! Qui invece dovrebbe esserci un bel sole tiepido, ma sembra ci abbia abbandonato!  
Che noia, passeremo dall’inverno all’estate, saltando il tepore della primavera. Va beh, cerchiamo di non demoralizzarci e sfruttiamo al meglio quei pochi raggi di sole che ogni tanto fanno capolino. Ad esempio, domani, dato che dovrebbe esserci almeno per mezza giornata un po’ di sole, che fate? Cosa avete organizzato di bello? Io mi prenderò una giornata di pausa, andrò a vedere Mr. D. che fa una gara in bici e poi preparerò un pranzetto tutto per noi, sperando di poter inaugurare la nuova, splendida veranda fuori casa. E ho intenzione di preparare una bella focaccia, da mangiare calda e fragrante! E quasi, quasi rifaccio questa, di cui oggi vi lascio la ricetta, che avevo preparato un po’ di tempo fa e che mangiata appena sfornata è D-I-V-I-N-A! 

Se volete potete prepararla stasera e portarvela per un pranzo al sacco domani, se avete organizzato una gita fuori porta o in alternativa potete mangiarla lo stesso a casa, come farò io! :)

Pie pops con mele, cioccolato e cannella

Buongiorno, 
come state trascorrendo il weekend? 

Io, 25 aprile a parte, sono in fase di studio matto e disperatissimo!! 

Da una parte sono anche quasi contenta che il tempo sia brutto altrimenti sarei tentata di far tutto fuorché studiare, quindi meglio così, almeno tento di concentrarmi su questi maledetti libri! Ormai sono davvero gli ultimi sforzi, ma che sforzi! 

La voglia manca, la concentrazione scarseggia e il cervello è saturo d'informazioni, quindi è tutto più complicato, ma non demordo, con tanta, tanta pazienza e buona volontà e magari anche un pizzico di fortuna, finiranno anche questi ultimi  esami! 

Però ogni tanto una piccola pausa dallo studio ci vuole! Così giovedì mi sono goduta un bel giro in bicicletta con Mr.D lungo i canali, con pausa gelato al lago :), stasera andiamo a mangiarci una bella pizza e l’altra sera abbiamo festeggiato il compleanno della mia mamma con una cenetta ossolana: gnocchetti di castagne con ragù di salsiccia (qui la ricetta), pane nero (qui la ricetta) con formaggi di capra, crostini con pancetta e miele (presto la ricetta!) e io ho contribuito al dolce con questi piccoli fagottini di mele, cioccolato e  cannella, giusto per restare in tema montanaro. :)

Sono proprio buoni, veloci da fare  e ottimi per una piccola pausa pomeridiana! 

Panino nero con burro salato, salmone e mozzarella di bufala

Una fetta di pane nero con burro salato e salmone…il sole… l'oceano...

Il ricordo di un viaggio meraviglioso: Irlanda 2007.

E sognando ad occhi aperti i paesaggi irlandesi e il senso di beatitudine che provavo mentre addentavo quei panini (eh si mica ne ho mangiato solo uno in 15 giorni, anzi ho fatto la cura del salmone!) rimirando l’oceano, ho deciso di provare a ricreare questo panino anche se con una nota di italianità. 

La croccantezza dei cereali e dell' insalata, la morbidezza dell’umidità del pane nero, il gusto del sapore deciso del salmone condito con una goccia di limone e con un’ottima salsa al burro aromatizzata dall’erba cipollina splamata su entrambi i lati e infine c’è la cremosità di una bella fetta di mozzarella di bufala, un piccolo tocco italiano, che rende tutto ancora più buono. Peccato che manchi solo l’Irlanda.

Come consolazione vi lascio qualche foto :)

Ps_ Conoscendo la mia nuova passione per i lievitati, la mia amica Silvia ha creato una meravigliosa miniatura tutta per me! Passate  a dare un'occhiata ai suoi capolavori, creati interamente a mano. Vi basterà chiedere e lei esaurirà i vostri desideri, ovviamente nel limite del possibile! :)

Pane, amore e fantasia, ma in fimo!  

Mousse al cioccolato bianco, cannella e biscotti al rum

Odio la disorganizzazione! La odio quasi quanto l’ipocrisia, sono le due cose che proprio non sopporto e non concepisco! Se prendi un impegno, ti organizzi e lo rispetti, non lo disdici all’ultimo, pensando che il mondo giri intorno a te. Non funziona così. Mi organizzo le giornate alla perferzione  e poi puff… va tutto a quel paese! Già sono settimane super piene, dove il mio umore è ballerino e quando cerco di ritagliarmi qualche momento per me, c’è sempre qualcosa che lo fa saltare. La soluzione? Portare pazienza e cercare di riorganizzarsi al meglio e ogni tanto saper dire di no! 

Oggi vi lascio la ricetta di questo dolcino buono buono, espressamente richiesto da Mr. D. ancora dal mio compleanno e che ho deciso di provare a fare l’altra sera in occasione di una cenetta di pesce e di una serata tutta per noi…Ogni tanto qualche piccola coccola ci vuole: migliora l'umore e fa tantoooo bene!:)

 

Risotto al cioccolato, mele e caprino

Pensa e ripensa, pensa e ripensa…mele e cioccolato…ci vuole un abbinamento non scontato, non la solita torta, ma qualcosa di particolare e cosa può esserci di più particolare di un risotto al cioccolato? Così ecco che penso agli accostamenti, un risotto solo mele e cioccolato risulterebbe troppo dolce, come lo rendo un po’ più “salato”, ma non troppo? Ed ecco l’idea di un bel caprino che compro spesso al mercato e che pur essendo un caprino non ha un sapore troppo deciso e si amalgama anche bene agli altri ingredienti. Quindi ecco a voi il risotto al cioccolato, mele e caprino!!

Dopo questa piccola introduzione in cui avrete pensato che sono completamente impazzita, direi che una spiegazione è d’obbligo. Un mesetto fa circa ho ricevuto un invito molto carino e molto gradito da parte di Cà Versa, che mi proponeva di partecipare ai loro contest a tema collegati ai loro prodotti. Entusiasta ho accettato subito e il primo contest richiedeva l’utilizzo di mele renette e cioccolato fondente all’interno della stessa ricetta e quindi ecco spiegato il perché di questo risotto, il quale è stato davvero un esperimento, ma uscito perfettamente, dolce si, ma non sdegna e un bel piatto si lascia proprio mangiare! :)

Cake leggero al limone

Finalmente primavera!! Ma ssshh… non gridiamo troppo forte, prima che ci illuda un’altra volta! Ma visto il meteo dei prossimi giorni, forse forse possiamo finalmente accantonare piumini e sciarpe e tirare fuori sandali e vestitini!! Come avete trascorso questo bel weekend di sole? Io molto tranquillamente, all’insegna dell’ozio e facendo solo quello che avevo voglia di fare, assaporando ogni pillola di felicità. Ho cucinato, passato una serata in famiglia e un pomeriggio all’aria aperta con Mr. D. chiaccherando, sorridendo e fotografando…Peccato che il weekend duri sempre troppo poco e domani si torni già alla solita routine.

E per prolungare questo buon umore vi lascio la ricetta di questo cake leggero, buono e allegro e  che sa tanto, tanto di primavera e persino quasi di estate.

Ps io ho usato i limoni delle mie piante e sono profumatissimi, mi sono sorpresa del profumo intenso che emanano al solo annusarne la buccia, che grattugiata nell’impasto dà decisamente quel tocco in più! 

Madeleines mandorle e ricotta

Aprile dolce dormire.

Non so voi ma io in questi giorni dormirei in continuazione, mi mettono sonno sia la pioggia che il sole, con la pioggia mi infilerei sotto il piumino e andrei in letargo, con il sole mi sdraierei nell’erba e buonanotte…

Sono giorni in cui ho tante cose da fare ma che non riesco a organizzarmi e quando decido di prendere in mano la situazione, perché così proprio non va…: “Oh, è già sera, mica mi posso mettere a studiare alle 7! Va beh domani mattina arrivo presto in università e faccio qualcosa prima di lezione…” 

E la mattina quando apro gli occhi il primo pensiero è “Prendo il treno successivo!”, poi mi ricordo del mio buon proposito e con il giusto senso del dovere, che morire che mi abbandoni una volta tanto, mi trascino giù dal letto e con la dovuta e voluta calma mi preparo, forse anche motivata di passare una mezz’oretta abbondante in compagnia di Mr. D.  e iniziare almeno la giornata con il sorriso sulle labbra, concedendoci anche un caffè al bar, una sosta dal giornalaio e una passeggiata a piedi rimirando le vetrine dei negozi ancora chiusi…

All’alba delle 9, bella sorridente arrivo in università e qui il mio umore peggiora, perché scopro che la biblioteca non apre prima delle 10! Ecco che i miei buoni propositi di studio vanno in fumo, però ci sono sempre le amiche con cui parlare e tirare le 10,30 per una lezione della durata di due ore piene… 

E così arrivi a mezzogiorno e trenta affamata e annoiata dalla suddetta lezione e con lo stomaco che brontola torni in stazione, ripromettendoti di studiare durante il viaggio di ritorno, dove immancabilmente o ti viene un abbiocco da paura e chiudi gli occhi giusto per riposarti un pochettino, ma li riapri che sei già alla tua fermata o ti si siede davanti il solito rompiballe che inizia a parlare al cellulare o con l’amico di fianco a lui e buonanotte ai tuoi buoni propositi..

Però sei determinata e t’imponi di studiare dopo pranzo prima delle due ore di ripetizione…Ma ora che mangi sono le 2 e dalla fame che hai ti mangeresti anche le gambe del tavolo, e poi naturalmente c’è la mamma che ti racconta tutti i suoi programmi della settimana, come se tu non hai già i tuoi a cui pensare…

Ora che ti alzi dal tavolo sono le 3 e naturalmente ti viene l’abbiocco post pranzo, poi vuoi non fare una pausa dopo mangiato?! Non sia mai, se no poi mi resta il mangiare sullo stomaco!

Così si fanno le 4 e inizi le ripetizioni che andar bene finiscono alle 6. Ormai è tardi per mettersi a studiare, poi devi pure mangiare presto perché alle 8 stasera c’è la palestra!

Torni dalle palestra alle 10, doccia e: “Mah si potrei leggere qualcosa prima di dormire” e immancabilmente: ronffffff…

L’esame è il 6 maggio, nel frattempo ci sono degli esercizi e delle traduzioni dal russo che mi guardano dalla mensola, che per fargli mi servono giusto giusto due o tre giorni  e poi per non farsi mancare nulla c’è anche un bel malloppo di circa 15 libri da leggere per vedere come poter iniziare la tesi, prima che la prof mi dia per dispersa… 

Si lo so ci sarebbe sempre il weekend per far qualcosa, ma il weekend è sacro, si corre già tutta la settimana, almeno il weekend godiamocelo in santa pace, se no altro che lunedì da umore nero :)

A questo punto la soluzione migliore è quella di starsene a casa e rendere  la giornata il più proficua possibile, peccato che stamattina mi sia svegliata con un bel mal di gola e un principio di raffreddore d’allergia, forse dovuto ai primi scatti  di ieri, sdraiata in mezzo all’erba (però ne è valsa la pena! :-))

Comunque non ho desistito e finora un po’ di cose sono riuscita a farle! :-)

Ora scatti a parte (mi piacevano talmente tutte che non sapevo scegliere!) vi lascio anche la ricetta di queste madeleines realizzate in mezz'ora (tempi di cottura a parte) per il pomeriggio di mia mamma in compagnia di un'amica. 

 

Crumble di mele

 

Filosofia del giorno, o meglio del lunedì: TAKE IT EASY!

Io odio il lunedì, se poi è buio e piovoso come quello di oggi, il mio umore non può che peggiorare! Così ho deciso che il lunedì me la prendo comoda, prolungando ancora un po’ il buonumore del weekend e iniziando la giornata con una torta per colazione, con un caffè al bar insieme a Mr. D e con l’acquisto di un giornale per coccolarmi ancora un po’ e rimandare di un’oretta (tanto la biblioteca dell’università era ancora chiusa!) l’inizio degli impegni settimanali.

Oggi va così, voglio crogiolarmi ancora nel tepore del sole di ieri e nel ricordo dei bei attimi di questo weekend! 

Alla fine ieri siamo stati alla Fiera del Cardinale a Castiglione Olona. Si tratta di un mercatino dell’usato che si tiene ogni prima domenica del mese in questo bel paesino, che mi ricorda un po’ un borgo di montagna. Abbiamo passeggiato per le viette, visitato la chiesa e visto da fuori la Collegiata, assistito alla lavorazione del vetro e dell’argilla, rimirato quadri dipinti da artisti locali e valutato mobili, ipotizzando l’arredamento della nostra futura casa :)

E per mantenere sempre la filosofia del take it easy oggi vi lascio la ricetta del mio crumble di mele che più easy di così non può essere e che vale proprio la pena provare!!

Farfalle asparagi e salmone e un weekend di mercatini!

Buongiorno, o meglio buonasera vista l’ora!  

Con questa luce non mi rendo conto che sono già le 18! 

Come state? Cosa avete progettato per questo weekend? Io oggi ho passato la mattina a un mercatino qui in zona, dove con Eleonora abbiamo comprato tre squisiti formaggi di capra, che ho ben pensato di abbinare alla sua marmellata di rabarbaro e il pomeriggio in cucina tra sistemazione della dispensa e  impasti vari: un pane per domani, la pizza per stasera, una torta per la colazione di domani mattina e lo yogurt per gli spuntini della settimana universitaria. Stasera passeremo una seratina in compagnia di amici davanti a un bel bicchiere di vino e domani forse andiamo a un altro mercatino. Ora scappo a mettere in ordine il quaderno delle ricette e vi lascio la ricetta di questa bella e buonaaaa pasta primaverile, che avevo visto qui :) e che ho voluto subito provare! 

Torta Pasqualina e.... Mantova!

Buongiorno!

Come state? Come avete passato questi due giorni di festa? Mangiato tanto? Io direi di sì! Tartine, cannelloni ripieni, pesce spada e  branzino al forno, vitello tonnato, verdure grigliate, colomba, sorbetto al pompelmo e cioccolatini,  e poi ancora ieri salumi mantovani, ravioli alla zucca e amaretti e sbrisolona e per concludere ieri sera non poteva di certo mancare la torta pasqualina, che come ogni anno a casa nostra è una tradizione! E proprio perché è una tradizione vi lascio la ricetta, collaudata al 100% dopo tanti, tanti anni di preparazione! 

Lista della spesa:

• 1 kg di spinaci
• 500 gr ricotta
• parmigiano grattugiato
• sale
• pepe
• noce moscata
• dado
• 2 rotoli di pasta sfoglia
• 1 uovo

Cuocete gli spinaci in un pò d'acqua e aggiungete mezzo dado. Scolateli, strizzateli e tritateli e amalgamatevi la ricotta e il parmigiano. Regolate di sale e pepe e spolverate di noce moscata. Foderate una teglia di carta forno, stendete il primo strato di sfoglia, disponetevi l'impasto e coprite col secondo strato di sfoglia. Fate combaciare gli estremi della sfoglia, sigillate bene e spennellate con l'uovo sbattuto. Cuocete in forno a 180° fino a che non è bella gonfia e dorata! 

    

E ora passiamo alla gita di Pasquetta, ovvero Mantova!