Cosa significa accoglienza?
Accoglienza vuol dire aprire una porta e questa porta è quella del nostro cuore.
Accoglienza vuol dire essere pronti ad ascoltare l'altro.
Accoglienza vuol dire non avere pregiudizi, vuol dire accettare tutti, senza discriminazioni e a braccia aperte.
Accoglienza vuol dire aiutare e vuol dire avere voglia di conoscere qualcosa o qualcuno di nuovo, avere voglia di sorridergli e di metterlo a proprio agio, facendolo sentire a casa e facilitandogli la permanenza. Accoglienza vuol dire avere voglia di mettersi in gioco e di non smettere mai d'imparare.
Accoglienza significa anche rispettare l'altro, rispettare i suoi silenzi, i suoi segreti, le sue parole, rispettare la sua dignità e persino le sue bugie, perché sono dette a fin di bene, per tutelare se stesso, la sua famiglia, la sua storia, il suo passato, il suo presente e il suo futuro.
Accoglienza significa insegnare nuove cose e gioire insieme per nuove scoperte.
Accoglienza significa anche comprare un cartoccio di castagne e regalarle a dei bambini che non le hanno mai mangiate, perché da dove provengono non esistono e in Italia la loro mamma non gliele può comprare perché sono troppo care...
Accoglienza è offrire una fetta di torta di mele, il dolce tipico della nostra tradizione e raccontare loro magari la storia e la ricetta che si nascondono dietro quella torta.
Accoglienza è spalancare una porta e essere sommersa da 20 bambini urlanti pronti a festeggiare Halloween.