Torta mimosa

"Nel lontano 1908, a New York, 129 operaie dell'industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare.
Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni finché, l'8 marzo, il proprietario Mr. Johnson bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire dallo stabilimento.
Ci fu un incendio doloso e le 129 operaie prigioniere all'interno dello stabilimento morirono arse dalle fiamme. Da allora, l'8 marzo è stata proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne.
La commemorazione, tutta americana, delle vittime è stata poi accolta in tutto il mondo come la giornata simbolo del riscatto femminile.
L’iniziativa di celebrare la giornata internazionale della donna fu presa per la prima volta nel 1910 da Clara Zetkin a Copenaghen durante la Conferenza internazionale delle donne socialiste."

"La scelta di utilizzare la mimosa come simbolo della festa della donna risale al 1946, quando le organizzatrici delle celebrazioni romane cercavano un fiore di stagione a buon prezzo."

La  mimosa  è il fiore della sensibilità. 

 

Anche se penso che la donna vada celebrata e ringraziata tutti i giorni e non solo l’8 marzo, e che passare del tempo tra donne, tra cocktail, cibo, shopping e pettegolezzi è sempre bello, ho colto l’occasione della festa per  preparare un pranzetto a tema, tutto sul giallo per un sabato in compagnia di Silvia e Ilaria al di fuori della frenetica ruotine  universitaria.  

Partiamo dal dolce, che non poteva che essere la celeberrima torta mimosa!! 

Ps guardatela bene e segnatevi bene la ricetta perché dubito che la rifarò: è un’impresa titanica della durata di ben di 5 ore! 

Inconsciamente  e ingenuamente, credendo che fosse molto più semplice e veloce, mi sono lanciata a capofitto nella preparazione e ne sono uscita stremata. Ogni ora che passava mi maledicevo sempre di più per aver avuto questa brillante idea! Però devo dire il risultato è stato soddisfacente, anche se la prossima volta mi sa vado dritta dritta in pasticceria! :D 
E vista tutta la fatica che mi è costata, non potevo mica non presentarvela! :)

Per gli altri piatti del menù passate di qui nei prossimi giorni :)

Quindi se siete coraggiose e volete cimentarvi nell'impresa, ecco cosa vi serve.

Lista della spesa:

(per uno stampo da 26cm)

Per il pan di spagna (dovete farne 2):

•   5 uova
• 300 gr zucchero
• 300 gr farina 00
• 100 ml latte
• 5 gr lievito per dolci

Per la crema pasticcera:

• 250 ml latte
• 3 tuorli
• 125 gr zucchero
• 25 gr farina 00
• estratto di vaniglia
• 250 ml panna fresca

Per la farcia alla panna:

• 250 ml panna fresca
• 20 gr zucchero a velo

Per la bagna al liquore:

• 50 ml marsala secco
• 50 gr zucchero
• 100 ml acqua  

Cominciamo a preparare il pan di spagna. Montate gli albumi a neve ben ferma insieme a 150 gr di zucchero. A parte sbattete i rossi con gli altri 150 gr di zucchero e amalgamateli delicatamente ai bianchi, poi setacciate la farina con il lievito e amalgamatela delicatamente alle uova, alternandola con il latte. Mescolate fino a ottenere un composto omogeneo e infornatelo a 180° per circa 30-35 minuti in uno stampo a cerniera precedentemente imburrato e infarinato. Sfornate e lasciate raffreddare. Intanto preparate la crema pasticcera. Portate a ebollizione il latte; nel frattempo sbattete i tuorli con lo zucchero e incorporatevi la farina. Dilutite con il latte versandolo a filo e riportate il composto sul fuoco. Mescolate aiutandovi con una frusta fino a che non addensa. Lasciate bollire, sempre mescolando, per qualche minuto e togliete la crema dal fuoco. Lasciatela raffreddare. Intanto montate 250 ml di panna e quando la crema sarà fredda, amalgamatela alla panna. Ora sformate il primo pan di spagna e fate il secondo. Mentre cuoce montate gli altri 250 ml di panna con lo zucchero a velo e preparate la bagna al liquore, scaldando l'acqua, il marsala secco e lo zucchero.  Tagliate il primo pan di spagna orizzontalmente in 3 parti, ottenendo 4 parti (so che è un'impresa ardua!). Scegliete un piatto da portata e componete la torta: spennellate la base con la bagna, poi con la panna, posizionate il secondo strato, bagnatelo con la bagna e cospargeleto di crema pasticcera, infine posizionate il terzo strato, bagnatelo e cospargetelo ancora di panna, mettete l'ultimo strato di pan di spagna. Togliete al secondo pan di spagna la parte esterna marroncina e tagliate l'interno a cubettini ( ve ne avanzerà un pò, che vi assicuro che è buonissimo a colazione!), spennellate il primo pan di spagna, o meglio la torta, con la crema pasticcera rimasta e attaccatevi i quadratini di pan di spagna. Mettete a riposare in frigorifero e, se volete, cospargete di zucchero a velo prima di servire. 
Auguri a tutte!